NAPOLI È ‘NA PAROLA
di e con
MARCO SIMEOLI
Pianoforte: M°Andrea Bianchi
Tenore: Giuseppe Auletta
Giardino della Fontana dell’Acqua Paola al Gianicolo
Napoli…è ‘na parola, parole per divertire, parole per commuovere: e' il viaggio attraverso quelle parole e quegli stati d’animo che dall’800 ad oggi hanno raccontato in versi, prosa e canzoni le mille facce di una delle città più contraddittorie, più assurde, più umane e più “italiane” al mondo”
Nella splendida e storica cornice del Fontanone al Gianicolo è andato in scena lo spettacoloNapoli è ‘na parola di e con Marco Simeoli, con la partecipazione del maestro Andrea Bianchi e del tenore Giuseppe Auletta.
Se come è noto, il teatro italiano è figlio del teatro dialettale ovvero appartenente ad unatradizione dialettale sia essa veneta, lombarda o siciliana, la performance di Marco Simeoli può essere considerata una poetica e spassosa lezione di storia del teatro italiano. Da cornice a questo bellissimo quadro che Simeoli dipinge, la città di Napoli che con i suoi maestri drammaturghi, attori, registi, parolieri di canzoni che hanno fatto storia, riesce sempre a coinvolgere il pubblico che la guarda.
Simeoli raccoglie il patrimonio teatrale napoletano fatto di musica, versi, letteratura, poesia e pone di fronte al pubblico una meravigliosa macchina scenica, passando con grande maestrìa da Eduardo De Filippo a Totò, da Peppino De Filippo a Manlio Santanelli. Attore di oramai comprovata bravura, Marco Simeoli fa amare, se ce ne fosse bisogno, in questi attimi di teatro, le fortune, le sfortune, le ricchezze e le miserie di una città meravigliosa e “scenica” come Napoli.
Un cammino privo di coordinate spazio-temporali, che il pubblico percorre con grande piacere condotto da un insaziabile traghettatore, come Marco Simeoli, con il contributo del maestro Antonio Bianchi e del tenore Giuseppe Auletta.
Ancora applausi, sinceri.
Carlo Dilonardo
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